Pugni di Pietro Grossi è un libretto composto da due racconti ed il primo, che da titolo al libro, è entrato nella mia vita di orientatore diversi anni fa ed è stato usato da allora con una certa regolarità.
Qua sotto troverete una lista molto veloce di letture e di quello che, all’epoca, mi pareva adeguato chiedere in relazione alle varie parti lette.
Pietro Grossi, Pugni, Sellerio, 9788838920929
- Pag. 13 > 13 da “Guardiamoci negli occhi…” a “…come saette.”
Quale è la logica per cui siete arrivati a questo punto? Dietro a questa logica cosa vi riesce bene? - Pag. 14 > 16 da “Non so, forse…” a “…stata una bella rogna.”
In quali situazioni avete lottato come leoni, elencatene almeno 3 nelle quali cercate di dettagliare cosa avete fatto e quali erano i motivi che vi hanno spinto a fare in quel modo. Chi i vostri “oppositori”, per quale motivo… - Pag. 16 > 18 da “Quando mi iscrissi…” a “…manco se lo vedo.”
Di cosa si sono convinte le persone che vi stanno attorno rispetto a voi? Per quale motivo? Cosa pensate che pensino di voi le altre persone? Per quale motivo? - Pag. 19 > 20 da “Nessuno aveva dubbi…” a “…della sua vita.”
Quali cambiamenti dovrebbero avvenire nella vostra vita per renderla così come la volete? - Pag. 21 > 22 da “L’avevo visto combattere…” a “…ero un fenomeno.”
Quale è il vostro “posto umido e puzzolente” in cui siete fenomeni - Pag. 22 > 25 da “Dopo la sera…” a “…sordomuto – dissi.”
Cosa vi riconoscono le altre persone, come fanno a riconoscervi quello che dite? Cosa bisogna avere/essere/fare per essere inferiori a voi? E superiori? - Pag. 25 > 28 da “Pare che all’inizio…” a “…imparato a parlare.”
Quali sono gli errori più grossi che avete fatto fino ad adesso? Come avete rimediato? - Pag. 28 > 31 da “Dopo un paio di giorni…” a “…Arrivederci signora.”
Di cosa le persone non si sono accorte rispetto a voi? - Pag. 31 > 34 da “Non so se fu…” a “…forte – risposi.”
Quali sono le caratteristiche di una persona “forte” secondo voi? Cosa deve essere in grado di fare? - Pag. 35 > 37 da “Il mondo cambiò…” a “…del suo peso.”
Quali sono invece le caratteristiche della persona che più vi assomiglia? E di quella che più è il vostro alterego? - Pag. 37 > 41 da “Fu in quel momento…” a “…non combatto più.”
Consapevolezza e out-out. Quali avete posto finora e a cosa sono serviti. Quali vi hanno messo in difficoltà? - Pag. 42 > 44 da “Nessuno pensava che…” a “…paio di volte.”
Compromessi e insistere. Quali i compromessi, quali le cose per cui avete insistito? - Pag. 44 > 47 da “Eccoci, era il…” a “…Grazie, crepi.”
Scendere a patti. Per cosa? Quali sono le cose che assolutamente non mettereste in discussione? - Pag. 48 > 52 da “Furono i tre mesi…” a “…come gladiatori.”
Quali sono le persone che riescono a migliorarvi? Cosa fanno per voi? Come riescono a farlo? - Pag. 52 > 54 da “Pare che le…” a “…un grande incontro.”
Cosa si dice di voi negli ambienti che frequentate? Quali punti di forza vi riconoscono e quali di debolezza? - Pag. 55 > 59 da “E d’un tratto…” a “…solo un assaggio.”
Quando arriverà il vostro momento come sarà? Cosa succederà? Come vi sentirete? Sarà per fare cosa? - Pag. 59 > 62 da “E alla fine della terza…” a “…anche per lui.”
Quando e come vi siete accorti che la vostra vita stava cambiando? Cosa avete fatto? - Pag. 62 > 63 da “Se devo pensare…” a “…rimanere in piedi.”
Quale è stato il momento più duro della vostra vita? Come le cose normali sono diventate anormali? Come l’avete affrontato? - Pag. 63 > 65 da “C’è chi sostiene…” a “…tomba di mia madre.”
Quando pensi e per cosa ti giocherai il tutto per tutto? - Pag. 65 > 66 da “Ma aveva ragione…” a “…meno siamo schiavi.”
Quale è il tuo talento? Quando lo hai utilizzato l’ultima volta? Racconta. Come ti sarà utile nel futuro? - Pag. 66 > 68 da “La Capra aspettò…” a “…tutti da inventarsi.”
Cosa pensi accadrà quando avrai raggiunto i tuoi obiettivi, quelli che hai oggi? - Pag. 68 > 69 da “Gli allenatori…” a “…grazie di cosa.”
Come raccontereste la vostra vita a chi non vi ha conosciuto? Di cosa e chi avete da ringraziare? - Pag. 70 > 71 da “Finito l’incontro…” a “…mi risolveva la vita.”
Alla fine siete persone normali o supereroi?
Si finisce di leggere il racconto senza altro riflettere se non quello che viene dall’aula
Ho già pubblicato un intero percorso di orientamento narrativo, diciamo svolto all’80%, bastato sul racconto Martini dello stesso Piero Grossi. Ho preferito suddividerlo in tre parti: