Ci sono parole che hanno il potere di cambiare il mondo, capaci di consolarci e di asciugare le nostre lacrime. Parole che sono palle di fucile, come altre sono note di violino. Ci sono parole che possono sciogliere il ghiaccio che ci stringe il cuore, e poi si possono anche inviare in aiuto come squadre di soccorso quando i giorni sono avversi e noi forse non siamo né vivi né morti. Ma le parole da sole non bastano e finiamo a perderci nelle lande desolate della vita se non abbiamo nient’altro che una penna cui aggrapparci.
Jón Kalman Stefánsson, Paradiso e inferno, Iperborea, 2011
- Quale è la parte che ti ha colpito di più?
- Quali sono le parole che hai sentito che hanno cambiato il tuo mondo? Come? Cosa è cambiato?
- Quali sono le parole che hai detto che pensi abbiano cambiato il mondo a qualcuno? Come? Cosa è cambiato?
- Quali parole presenti nel mondo oggi vorresti cambiare con altre parole? Puoi scriverle?
- Quali parole presenti nel tuo mondo oggi vorresti cambiare con altre parole? Puoi scriverle?
- Quali sono le parole che hai sentito che ti hanno consolato di qualcosa? Di cosa? Come hanno fatto?
- Quali sono le parole che hai detto che pensi abbiano consolato qualcuno? Come hanno fatto?
- Quali sono le parole che per te sono state come palle di fucile? Quando è successo? Cosa è successo?
- Quali sono le parole che hanno sciolto il ghiaccio dentro di te? Come hanno fatto?
- Quali parole hai usato per aiutare qualcun altro? Cosa è successo?
- Quando è successo che ti sei sentito/a né viva né morta?
- Quando le parole non bastano cosa fai?
- Quando le parole non bastano cosa cerchi per aggrapparti?
- Oltre alle parole di cos’altro hai bisogno?
Ognuno è libero di lasciarsi ispirare dal testo come vuole, del resto lo scopo dell’Orientamento Narrativo e proprio lo sviluppo personale e libero delle proprie potenzialità. Ho preso quindi pezzi di vari libri e per ciascuno ho elencato le domande che mi sono venute in mente. Le ho scritte così come mi sono venute e non le ho corrette per farle sembrare “pensate in maniera migliore” o più intelligenti o potenti.
Cosa è possibile farne? Nel privato ognuno le utilizzi come vuole: si faccia queste che propongo e decida se rispondere o meno; oppure si lasci trasportare e provi a immaginarne altre e lavori con quelle. Le può pure bollare come domande da poco e andare oltre. Se le utilizzate in corsi o altro potete farci le stesse cose oppure per praticità anche trasformarle in schede da distribuire alla classe, in tal caso vi chiedo di citate la fonte