Un’amica che per lavoro si occupa di formazione per una grande catena internazionale di negozi mi disse di utilizzare spesso questi due metodi soprattutto quando deve coordinare gruppi intorno alle 20 persone durante attività di riorganizzazione. Questi strumenti restano attivi anche nei giorni tra le varie sessioni.
Nulla di che intendiamoci ma sono utili e hanno il pregio di unire il bisogno di chiarezza a elementi visuali ben presenti nella testa di tutti.
In entrambi i casi sono necessari un paio di fogli per la lavagna a fogli mobili.
Il frigorifero
Dei due è il più elementare.
Si disegnano stilizzate le porte di un frigorifero e si averte i partecipanti alla sessione che quelle porte del frigorifero rappresentano come a casa un luogo dove appendere i bigliettini nei quali appuntare idee che sono emerse durante o in conseguenza degli incontri e che non sono realizzabili subito ma che non si vogliono scartare.
In questo modo è possibile a fine delle attività poter contare su un numero spesso importante di idee sulle quali lavorare successivamente e comunque ritenute importanti dai collaboratori.
L’albero
Si disegna un albero stilizzato facendo attenzione a lasciare spazio:
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- Nel tronco per scrivere, anche in breve ma comprensibile ed esaustivo, il progetto di cui si parla
- Sui rami in numero adeguato i temi centrali del progetto
Con i post it verdi si attaccano ai rami le azioni positive da compiere per affrontare ciascun tema e più in generale le varie riflessioni positive che emergono.
Con i post it gialli si attaccano invece ai piedi dell’albero tutte quelle azioni che sono assolutamente da evitare e più in generale le azioni da non compiere.